Pubblicato il Rapporto di Save the Children “Piccoli schiavi invisibili 2022” sulla tratta e lo sfruttamento minorile
La tratta degli esseri umani è ad oggi uno dei mercati illeciti più diffusi e proficui in tutto il mondo.
In questa prospettiva, il fenomeno dello sfruttamento sta evolvendo e le emergenze globali in corso hanno determinato dei cambiamenti che rendono i minori sfruttati invisibili e poco efficaci i tradizionali metodi di identificazione ed emersione.
Considerata l’articolazione transnazionale delle reti criminali, la stessa Commissione Europea nell’aprile del 2021 ha emanato il nuovo piano strategico 2021-2025 per contrastare la tratta di esseri umani al fine di proteggere le vittime e assicurare gli autori di reato alla giustizia.
Il piano d’azione promosso si fonda essenzialmente su quattro punti:
- Riduzione della domanda che favorisce la tratta di esseri umani
- Smantellamento del modello commerciale dei trafficanti, online e offline
- Protezione, sostegno ed emancipazione delle vittime, con particolare attenzione alle donne e ai bambini
- Promozione della cooperazione internazionale
Secondo le statistiche più recenti della Commissione Europea (2021), su circa 14.000 casi identificati come vittime di traffico di esseri umani, un quarto sono minori.
Save the Children, organizzazione indipendente che dal 1919 lotta per migliorare la vita dei bambini nel mondo, propone il rapporto di ricerca “Piccoli schiavi invisibili” che si pone l’obiettivo di contrastare tratta e sfruttamento proponendo una lettura del fenomeno come utile strumento per implementare azioni adeguate.
Il rapporto oramai alla XII edizione è disponibile al seguente link: https://s3.savethechildren.it/public/files/uploads/pubblicazioni/piccoli-schiavi-invisibili-2022.pdf