Progetto InCaS: Piani Locali Multisettoriali per contrastare lo sfruttamento lavorativo e il fenomeno del caporalato in agricoltura

La prima fase del progetto InCaS, promosso da ANCI, Cittalia Fondazione Anci e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è stata completata con successo.

Attraverso interventi di sostegno individualizzato sul campo, otto Comuni tra cui Albenga, Castel Volturno, Corigliano-Rossano, Lavello, Porto Recanati, Rovigo, Saluzzo e Siracusa, hanno realizzato in forma sperimentale dei processi mirati di pianificazione partecipativa che hanno portato alla definizione di altrettanti Piani Locali Multisettoriali di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato, adottati formalmente tramite delibera di Giunta o di Consiglio Comunale.

I Piani Locali Multisettoriali sono strumenti chiave per implementare le azioni previste dal Piano Triennale nazionale per contrastare lo sfruttamento lavorativo in agricoltura e il caporalato, coinvolgendo istituzioni nazionali e locali, datori di lavoro e associazioni del Terzo settore. La realizzazione dei Piani Locali è stata possibile grazie a un processo ampio e integrato di partecipazione e di elaborazione. Sono stati costituiti 36 gruppi di lavoro tematici, coinvolgendo oltre 250 organizzazioni diverse in più di 110 incontri di rete. Ciò ha consentito agli Enti locali di analizzare le sfide e le opportunità territoriali, proponendo soluzioni coerenti con le politiche nazionali.

Per saperne di più: https://www.integrazionemigranti.gov.it/it-it/Ricerca-news/Dettaglio-news/id/3581/Progetto-InCaS-pubblicati-i-Piani-Locali-Multisettoriali-