Nuove misure per il settore agricolo e la lotta al caporalato
Una delle principali novità introdotte dalla Legge n.101 del 12 luglio 2024, è l’istituzione del Sistema informativo per la lotta al caporalato nell’agricoltura. Questo strumento, collocato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, mira a facilitare la condivisione delle informazioni tra le amministrazioni statali e le regioni, potenziando così il contrasto al lavoro sommerso. La collaborazione tra diverse amministrazioni e l’uso integrato delle informazioni costituiscono una solida base per un contrasto più efficace del lavoro sommerso, promuovendo una maggiore trasparenza e legalità nel settore. Nello specifico:
• Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: fornirà dati sui rapporti di lavoro delle aziende agricole e sul mercato del lavoro agricolo tramite il Sistema informativo unitario delle politiche del lavoro;
• Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste: metterà a disposizione l’anagrafe delle aziende agricole, informazioni sulla loro situazione economica e il calendario delle colture;
• Ministero dell’Interno: fornirà dati sui permessi di soggiorno rilasciati per motivi di lavoro;
• INPS: condividerà dati retributivi, contributivi, assicurativi e i risultati delle ispezioni presso le aziende agricole;
• INAIL: fornirà dati sugli infortuni e sulle malattie professionali nelle aziende agricole;
• INL: condividerà i risultati delle ispezioni nelle aziende agricole;
• ISTAT: metterà a disposizione dati sulle imprese agricole attive;
• Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano: forniranno dati sui trasporti e sugli alloggi destinati ai lavoratori agricoli.
Per approfondire il decreto legge: https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-07-13&atto.codiceRedazionale=24A03724&elenco30giorni=false