Cittadini migranti nel mercato del lavoro in Italia: il Rapporto 2024 del MLPS
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il XIV Rapporto “Gli stranieri nel mercato del lavoro in Italia 2024”. Il documento offre un’analisi dettagliata della presenza e dell’integrazione dei lavoratori migranti nel mercato del lavoro italiano, rivelando un quadro in evoluzione ma con diverse criticità persistenti. Nel 2023, il tasso di occupazione dei lavoratori non UE ha raggiunto il 60,7%, quasi alla pari con il 61,5% degli italiani. Anche i tassi di disoccupazione e di inattività mostrano un miglioramento. I settori con la maggiore presenza di lavoratori migranti sono i servizi personali e collettivi (30,4%), agricoltura (18%), ristorazione e turismo (17,4%) e costruzioni (16,4%). Nel 2023 sono stati attivati 2,5 milioni di rapporti di lavoro con un aumento del 4,7% rispetto all’anno precedente. Inoltre, il rapporto evidenzia un marcato divario di genere, con le donne non UE che risultano svantaggiate su tutti i fronti: il tasso di occupazione è del 45,6%, quello di disoccupazione del 13,8% e l’inattività tocca il 46,9%. Questi dati variano significativamente tra le diverse comunità di provenienza. Inoltre, i lavoratori continuano ad essere concentrati in posizioni a bassa qualifica, con retribuzioni medie annue inferiori di oltre il 30% rispetto ai lavoratori italiani.
Per consultare il rapporto: https://www.integrazionemigranti.gov.it/AnteprimaPDF.aspx?id=6303